La seconda Cesana-Sestriere Experience Memorial Gino Macaluso, concorso di conservazione e restauro si è conclusa domenica 17 luglio con la terza ed ultima sfilata. Dopo il bel tempo che ha accompagnato le prime due passerelle del sabato, la pioggia non ha fermato le 108 automobili iscritte, quasi 40 in più rispetto al 2010. Sono state ben nove le categorie premiate in base a cinque requisiti: pedigree sportivo del modello, livello di originalità e conservazione, qualità del restauro ed epoca del veicolo. Ecco la lista dei premiati in base alla categoria: Vetture Turismo, Franco Uberti (Saab 96 V4); Vetture Gran Turismo, Carla Pilo di Boyl (Lancia Aurelia B20); Vetture Gran Turismo Competizione, Giuliana Talachini (Alpine A110); Vetture Turismo Competizione, Stefano Avandero (Lancia Martini Delta HF); Vetture Sport, Luigi Baulino (Maserati 200 SI); Vetture Sport “Regine delle salite” Osella, Andrea Vezzini (Osella PA3); Vetture monoposto motore anteriore, Luigi Brandolini (Lancia Morino Formula1 2500); Vetture monoposto motore posteriore, Carlo Steinhauslin (Ferrari F1 126 CA); Vetture Anteguerra 1919-40, Andrè Cholley (Peugeot Darl-Mat).
La Cesana Sestriere Experience 2011 era dedicata a Gino Macaluso, imprenditore tra i più autorevoli nel mercato internazionale dell’alta orologeria, scomparso meno di un anno fa, Presidente e Amministratore Delegato del gruppo Sowind, Appassionato collezionista di automobili antiche, pilota professionista, medaglia d’argento del Coni come Campione Europeo di Rally nel 1972 e Campione Italiano nel ’73 è stato presidente Club Italia, presidente CSAI e presidente CIK-FIA (Commissione Internazionale di karting della Federazione internazionale dell’automobile).
Sempre più importanti i risultati di quest’edizione. Oltre 25 mila gli appassionati che hanno seguito tra lo scorso e questo week end la Cesana-Sestriere e la Cesana-Sestriere Experience. Ben 300mila euro investiti da parte degli organizzatori, 250 automobili hanno gareggiato e sfilato lungo il percorso, 30% in più rispetto alla scorsa edizione.
Da segnalare le 18 Osella, dalla PA3 del 1970 alla FA30 di Simone Faggioli che attualmente guida la classifica del Campionato Europeo ed Italiano. Quattro le auto del collezionista Gino Macaluso guidate dalla moglie Monica e dai figli Stefano e Massimo: una Lancia Delta Integrale 16 V Martini Racing del 1995, una Fiat 124 Spider 1600 del 1971, una Fiat 124 Abarth Spider 1800 del 1973, una Fiat Abarth Spider X1I9 Prototipo del 1974.
Da sottolineare la presenza della rara ed elegante Peugeot Darl-Mat del francese André Cholley, della Bugatti 35 degli anni Venti, una Ford GT 40 Replica, la Lotus Seven degli anni Sessanta, sportiva ed essenziale. E’ stato possibile ammirare anche potenti monoposto a cominciare dalla Ferrari F1 126 C4 con la quale ha corso Michele Alboreto nel 1984.
Oppure la Tecno Formula 2 di Beppe Bianchini, con la quale ha corso François Cevert, la Formula 1 del 1954 Lancia Marino, la Lola Formula 3000 le Formula Abarth e Italia. E ancora le regine delle cronoscalate, le Sport, rappresentate dalla Maserati 200 SL degli anni Cinquanta e l’ultima Ferrari, la Ferrari 333 SP.
Tra gli eventi di ieri è stato presentato il libro sulla vita di Enzo Osella scritto da Gianni Tomazzoni, si è disputata una gara di golf su 18 buche sui green più alti d’Europa del Sestriere con oltre 40 iscritti e infine si è svolta una raccolta fondi per la Fondazione Fibrosi Cistica. Spazio anche alle due ruote a motore con la 20.000 Pieghe, raid motociclistico stradale valido per il Campionato Italiano Gran Fondo ed ospitato all’interno del ricco palinsesto della Cesana Sestriere 2011.